giovedì 28 febbraio 2013

Pappa reale: un surplus di energia

Arriva la fine di febbraio, e le nostre menti inziano a volare verso la primavera, che in poche settimane finalmente farà il suo ingresso nella ruota dell'anno.
In questo periodo, moltissime persone lamentano un forte calo energetico. In studio arrivano clienti dal viso distrutto, che mi chiedono supplichevoli qualche idea per tonificarsi.
Negli ultimi anni ho ragionato un po' su questo fenomeno di fine febbraio, e valutando anche le mie personali sensazioni (in effetti in questi giorni pure io mi sento un po' stanca...) sono giunta a una conclusione.

Nel naturale ciclo delle stagioni, l'inverno rappresenta la fase di stasi e di recupero. Sotto la coltre di neve che ricopre la terra, la vita rallenta e si riposa; non per nulla questa stagione è da sempre simbolicamente associata alla notte, il momento dedicato al sonno.
Ma noi, umani del nuovo millennio, in inverno non ci siamo riposati per niente! Anzi, probabilmente è il periodo in cui maggiormente siamo stati impegnati.
E ora che tra qualche settimana è in arrivo la primavera, con il suo turbinio di energie dinamiche e creative, che istintivamente ci stimolano verso il "fare"... è normale sentirsi un po' fuori forma, come un nottambulo che la mattina successiva deve andare a lavorare presto, con poche ore di sonno alle spalle.

Che fare quindi?
L'aiuto ideale ci arriva dal lavoro delle infaticabili amiche api, ed è la Pappa Reale.
Questa sostanza viene prodotta nell'alverare per fornire il cibo destinato alle piccole api nei primi tre giorni di vita; e poi solo a quelle destinate a diventare regina.
La Pappa Reale contiene proteine, carboidrati e vitamine (in particolare del gruppo B), ed è il complemento alimentare più indicato per questo momento dell'anno: aiuta ad affrontare con vigore gli impegni quotidiani contrastando le defaillances energetiche.

Efficace "pronto soccorso" per i momenti di calo di tono, la Pappa Reale è una cura ricostituente adatta per tutta la famiglia.
Indicata per gli adulti, quando il lavoro e le varie incombenze generano stress e stanchezza cronica; per i bambini in fase di crescita; e per gli anziani, se inappetenza e difficoltà digestive impediscono loro di assumere la giusta dose di nutrienti.

La Pappa Reale è disponibile sotto forma di pasta o di polvere.
Ogni confezione è dotata di una
paletta dosatrice che aiuta a stabilire la dose giornaliera consigliata, che va assunta una volta al dì, al mattino a digiuno.
Consiglio di far durare il trattamento almeno un mese, per godere appieno dei suoi benefici.
L'unico difetto della pappa reale è il suo forte sapore, che non è gradito a tutti.
Per ovviare a questo inconveniente, è possibile sciogliere la sostanza in un abbondante cucchiaio di miele.

mercoledì 13 febbraio 2013

Rimedi naturali per un sorriso candido

Quando racconto in giro del mio lavoro, immancabilmente le persone  mi pongono domande del tipo:
"... ma quindi sapresti consigliarmi un rimedio naturale per...?"

E oggi, chiacchierando con un bravissimo grafico, mi è stato posto un questito su un argomento che probabilmente interesserà a molti di voi: i trucchi naturali per contrastare le macchie sui denti causate da caffè e tabacco.
Ecco quindi qualche idea:

FOGLIE DI SALVIA: una volta alla settimana, completate le vostre pratiche di igiene orale strofinando i denti, per circa 2 minuti,  con foglie fresche di salvia di coltivazione biologica.

BICARBONATO: una volta al mese, miscelate un cucchiaino di bicarbonato con un poco di acqua tiepida, fino ad ottenere una pasta dalla consistenza abbastanza solida.
Usate il composto come se fosse un normale dentifricio.

RADICE DI ARAAK: procuratevi una radice di Araak (Salvadora Persica), toglietele la corteccia esterna per un paio di cm, bagnatela con acqua e strofinatela sui denti come se fosse uno spazzolino.
Il trattamento si può ripetere una volta alla settimana.

FRAGOLE: una fragola ridotta in poltiglia e utilizzata al posto del dentifricio, attraverso l'azione dell'acido malico contenuto nel frutto, eliminerà la patina gialla e le macchie causate dal consumo di tabacco. Il trattamento si può ripetere circa una volta al mese.

E infine, ecco un'altra idea carina "rubata" da Facebook... anche se sono convita che i mirabolanti risultati siano merito di Photoshop piuttosto che della buccia di banana!

  
Si raccomanda di utilizzare con cautela e per brevi periodi le sostanze sbiancanti naturali. 
Eccessivi trattamenti di sbiancamento dentale (sia chimici che naturali) possono aggredire lo smalto e rendere i denti ipersensibili.