Questa mattina sono stata viziata con la colazione a letto, il cui punto di forza era uno squisito frullato di pesca.
Niente di più indicato per iniziare una torrida giornata d'estate: la pesca è infatti uno degli alimenti migliori che ci aiuta a contrastare il caldo soffocante di questi giorni.

Questo la rende una valida alleata per contrastare la disidratazione dovuta al caldo e alla conseguente abbondante sudorazione.
Alla presenza di potassio, calcio e magnesio, sono attribuibili gli effetti rimineralizzanti, ricostituenti e tonificanti che questo alimento è in grado di svolgere sul nostro organismo: consumare pesche, quindi, ci permette non solo di dissetarci, ma anche di reintegrare i sali minerali persi durante la sudorazione.
Il succo fresco di pesca o il suo frullato, soprattutto con l'aggiunta di succo di limone e un po' di miele, possono per cui diventare un ottimo sostituto naturale al Polase, il cui uso in estate a Milano è fin troppo in voga.
In più il potassio è responsabile di un effetto tonico nei confronti del sistema circolatorio, che stabilizza la pressione sanguigna e va a contrastare i fastidiosi gonfiori alle gambe che molte donne accusano con l'arrivo del caldo.
La pesca esercita inoltre una delicata azione depurativa e diuretica, molto apprezzata da chi soffre di disturbi renali (che solitamente si aggravano d'estate); oltre che una dolce azione lassativa che stimola l'intestino e favorisce l'eliminazione delle tossine che tendono ad accumularsi in questo organo.
Alimento ideale anche per chi tiene d'occhio la linea, dona un soddisfacente sensazione di sazietà.
Consigliatissimo come dissetante spuntino, soddisfa le "voglie di dolce" anche se è ipocalorico; in più aiuta a smaltire i liquidi in eccesso.
Da non sottovalutare, infine, è l'azione stimolante che questo frutto esercita sulla produzione di melanina: se avete intenzione di conquistare una bella abbronzatura, allora consumate molte pesche prima delle vacanze!