mercoledì 10 aprile 2013

Tè Pu-erh

E' arrivata la primavera, dagli armadi si tirano fuori i vestiti leggeri e per molti è il momento in cui si decide di mettersi a dieta.

Il Pu- erh, un particolare tipo di tè apprezzato da millenni dalla MTC (medicina tradizionale cinese), può essere un valido aiuto per eliminare i chili di troppo.

Negli ultimi anni, questa benefica bevanda originaria della provincia dello Yunnan, ha riscosso grande successo anche in Europa, e molti dietologi, oggi, lo consigliano come complemento del regine alimentare dietetico, avvalendosi delle sue funzioni particolarmente efficaci per il controllo del peso. 
Noto per le sue importanti proprietà depurative e disintossicanti, diuretiche in particolari, il Pu-erh esercita inoltre due importanti azioni: abbassa il livello di grassi nel sangue ed accelera il metabolismo del fegato.
Può essere assunto come accompagnamento durante i pasti (come si usa fare tradizionalmente in Cina), oppure a seguire degli stessi, per facilitare la digestione e ridurre l'assorbimento dei grassi.
Il suo bassissimo contenuto di teina ne consente un impiego costante durante l'arco della giornata, e lo rende indicato anche come "tisana della buonanotte".

Prodotto a partire dalla Camelia Sinensis, la pianta del normale tè, il Pu-erh si distingue per la particolare lavorazione a cui viene sottoposto: la fermentazione. 

In questo caso – e solo in questo – il termine è usato propriamente. Infatti comunemente si dice che, a differenza dei verdi, i tè neri sono fermentati. Ciò non è corretto, dato che da un punto di vista chimico il processo che dà origine al tè nero non è una fermentazione, ma una ossidazione. Nel caso del Pu-erh invece si ha vera fermentazione poiché le foglie vengono mantenute per un certo tempo in
un ambiente caldo umido, in modo che si sviluppino batteri e muffe responsabili dell’inconfondibile gusto di terra bagnata.
Unico tra tutti i tè, ma simile in questo ad altri cibi e bevande ottenuti attraverso fermentazione (ad esempio il vino), il Pu-erh non teme l’invecchiamento, ed anzi si hanno partite pregiatissime stagionate per anni e anni.
Viene commercializzato in piccoli panetti di foglie compresse, dalle svariate forme, spesso con eleganti ideogrammi impressi, e nelle boutique specializzate è comunemente noto con il nome "the post fermentato".

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