lunedì 2 settembre 2013

Sindrome da rientro estivo: i rimedi naturali

Primo lunedì di settembre: per molti segna il rientro al lavoro dopo le meritate vacanze estive.

Idealmente dovremmo essere riposati, rigenerati e pronti a riprendere le nostre mansioni professionali con rinnovato entusiasmo. Ma per molti non è così. In agguato per distruggere i benefici ottenuti dalle spensierate giornate di relax ci attende la sindrome da rientro estivo, ribattezzata dagli americani "post - vacation blues".

Infida nemica dei lavoratori dipendenti, colpisce circa il 35% degli italiani e in particolare le giovani donne agli inizi della carriera. I sintomi sono vari e poco caratteristici: sensazione di spossatezza e svogliatezza, ansia, cefalee, disturbi digestivi, difficoltà nel prendere sonno, mal di gola, lievi dolori muscolari e articolari.

Ma consoliamoci, non è niente di allarmante, se la durata dei disagi non supera le 2 o 3 settimane dopo la ripresa lavorativa. Si tratta semplicemente della reazione del nostro organismo al repentino cambiamento di ritmi e orari,  in unione al brusco passaggio tra la situazione di piacevole rilassamento estivo allo stato di tensione scatenato dal rientro sul posto di lavoro, dove ad attenderci vi sono tutti i problemi e le fonti di stress spensieratamente abbandonate in agosto. Tale modifica al bioritmo cui ci eravamo abituati durante le ferie, costa quindi un notevole dispendio di energie fisiche e di risorse psicologiche al nostro corpo, che ovviamente tende a farci le sue rimostranze per questa imposizione innaturale.


Fortunatamente, visto che la "sindrome da rientro" deriva da un naturale processo di riadattamento alla solita quotidianità, è proprio nella Natura che possiamo trovare degli alleati migliori per agevolare questo momento di passaggio.


GLI INTEGRATORI A BASE DI ERBE
Un valido sostegno per alleviare la "sindrome da rientro" ci arriva dai vegetali adattogeni, piante note per la loro capacità di accompagnare l'organismo a reagire nel modo più consono ai nuovi stimoli esterni.
Alcuni esempi sono: rhodiola rosea, eleuterococco e guaranà.
(Consultate il vostro erborista di fiducia per valutare quale sia il migliore per voi!)

IL RIMEDIO FLORITERAPICO 
Hornbeam
Affettuosamente soprannominato il "caffè" dei fiori di Bach, questo rimedio è utilissimo per aiutarci a reinserirci nella routine lavorativa. Contrasta infatti la "carburazione lenta", fisiologico risultato del lungo periodo di vacanza, durante il quale ci siamo abituati a seguire dei ritmi più lenti e consoni al riposo.
Hornbeam aiuta inoltre a sentirsi a proprio agio nella routine quotidiana.


GLI OLI ESSENZIALI
Limone
Per contrastare l'apatia e la svogliatezza. Indicato per accompagnare il momento post - risveglio.
Menta
Per riportare la mente alla sua consueta rapidità e facilità di reazione.
Rosmarino
Quando si percepisce un calo energetico e la necessità di "ricaricare le pile"
Salvia sclarea
Contro ansia e nervosismo, il suo utilizzo è indicato la sera per predisporsi al riposo notturno.

I CONSIGLI RAPIDI PER TUTTI I GIORNI

- Cercate di trascorrere la pausa pranzo all'aria aperta, godendovi gli ultimi raggi del sole estivo. Vi è infatti una stretta correlazione tra tono dell'umore ed esposizione al sole.
- Impegnatevi nel praticare attività fisica almeno due volte alla settimana. Durante le vacanze si tende a muoversi di più, e l'improvvisa sedentarietà può diventare fonte di disturbi e disagi.
- Evitate di cenare troppo tardi, in modo da andare a dormire a digestione completata.
- Sconsigliato ridurre drasticamente le ore di sonno. Se in vacanza eravate abituati a dormire 10-9 ore, e ora non potete più permettervelo, provate a scalarle in modo dolce e costante.

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